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cosa devi sapere per viaggiare in sicurezza
Cosa è bene sapere se sei un neopatentato

Ogni anno sono circa un milione le patenti rilasciate in Italia (978.000 nel 2016); la maggior parte di queste, vale a dire quasi 670.000, finisce nelle mani di diciottenni alla ricerca di indipendenza e libertà di movimento. Non tutti riescono al primo colpo: le statistiche riportano una media di respinti del 22,05% (quasi uno su tre non supera lo sbarramento dei quiz), ma si tratta comunque di un esercito che raggiunge le strade e che contribuisce a movimentare il mercato dell’auto.
Auto nuova per i neopatentati?
Una nuova patente in casa è spesso motivo di apprensione, perché comporta una riorganizzazione familiare che talvolta non riesce ad accontentare tutti. In certi casi si inizia la ricerca di un veicolo adeguato, scegliendo tra l’acquisto di un’auto nuova o di una di seconda mano, in altri ci si deve rassegnare a programmare i turni di utilizzo dell’unico veicolo di famiglia tra tutti i componenti. Qualunque sia la soluzione scelta, bisogna fare i conti con le limitazioni per i neopatentati introdotte negli anni, in particolare quelle inserite nel Codice della Strada nel 2010 e nel 2013. Prima di allora non esistevano barriere e ci si poteva mettere al volante di veicoli di ogni tipo, anche quelli più potenti, mentre oggi i neopatentati (e non solo i diciottenni) possono accedere a un bacino di automobili che deve rimanere all’interno di un determinato rapporto tra il peso del mezzo espresso in tonnellate e la potenza, misurata in kiloWatt.

Come verificare se l’auto è adatta al neopatentato
A porre i paletti non è la cilindrata o la velocità massima, ma un calcolo matematico che si effettua dividendo la potenza per il peso dell’auto, valori che sono riportati sulla carta di circolazione. Il risultato della divisione deve essere inferiore a 55 kW/t.
Non spaventatevi, questo calcolo va fatto solo per i modelli più datati, per quelli recenti invece ci sono sistemi più semplici per scoprire se si può completare l’acquisto. Innanzitutto per le auto nuove i siti web delle case automobilistiche indicano chiaramente se sono a misura di neopatentato, mentre per l’usato il rapporto è riportato direttamente sulla carta di circolazione, oppure si può conoscere digitando il numero di targa sul Portale dell’Automobilista, ottenendo una risposta in tempo reale.
Auto nuova o di seconda mano?
Per chi sceglie di acquistare un’auto per il neopatentato, non resta che decidere se comprarla nuova o di seconda mano. Di norma si tende a puntare su modelli d’occasione, una scelta giustificata dal fatto che l’assenza di esperienza può tradursi presto in qualche contatto indesiderato, più facile da accettare su una carrozzeria non in perfette condizioni. L’usato può essere quindi la scelta giusta, ma a patto di non esagerare con il risparmio, perché la sicurezza non deve mai essere persa di vista; è importante verificare che siano presenti almeno airbag e abs.

Occhio alla velocità, all’alcol e al telefonino
Le limitazioni imposte al neopatentato non riguardano solo peso e potenza dell’auto, ma anche altri aspetti legati alla guida. L’esclusione dalla possibilità di guidare modelli più performanti vale 12 mesi, ma durano tre anni le limitazioni in tema di velocità e tasso alcolemico nel sangue. Per 36 mesi dalla data del rilascio della patente non è possibile superare i 90 km/h su strade extraurbane e i 100 in autostrada, mentre è assolutamente vietato bere bevande alcoliche, dato che in caso di controllo il limite deve essere di 0,0 g/l.
Le regole sull’uso del telefonino in auto invece valgono per tutti, non solo per i neopatentati, ma è bene che i diciottenni di oggi, perennemente connessi, conoscano i pericoli legati all’uso del cellulare alla guida. Basti pensare che mandare o leggere i messaggi mentre si è al volante fa perdere l’attenzione per una media di 10 secondi, che a 100 km/h significa percorrere 280 metri “a occhi bendati”: detto in questi termini chi lo farebbe mai? Ma se l’appello alla sicurezza non bastasse, è utile ricordare che si rischiano multe fino a 647 euro e il ritiro della patente in caso di recidive. È già pronto un disegno di legge per l’ulteriore inasprimento delle sanzioni

L’importanza di assicurazione e scatola nera
Con un giovane neopatentato in casa, meglio verificare di avere un’adeguata copertura assicurativa. Se il ragazzo o la ragazza freschi di patente utilizzano un veicolo già presente in famiglia, bisogna accertarsi che la polizza non preveda restrizioni in merito all’età dei conducenti del veicolo. In quel caso, va aggiornata.
Inoltre è meglio usufruire della sicurezza aggiuntiva di Unibox, la scatola nera offerta con le polizze RC Auto di UnipolSai, che garantisce un monitoraggio utilissimo per tutti i conducenti dell’auto: trasmette ad esempio i dati dei km percorsi e fornisce un alert – qualora l’evento superi una certa entità – in caso di eventuali incidenti con altri veicoli, urti contro ostacoli, ribaltamenti e uscite di strada. Oltre a questi, sono molti i servizi attivabili e consultabili comodamente dall’app, come il controllo della velocità (eccessi compresi) o delle percorrenze al di fuori di un’area prestabilita.